Ogni evento traumatico lascia tracce nel nostro corpo e se questi eventi avvengono in età precoce, le conseguenze possono condizionare la mentea tal punto da influenzare o determinare la storia personale fin anche da adulti.
Ciascuno di noi convive di fatto con un bambino interiore, frutto non solo di ricordi ed esperienze positive che arrivano dell’ infanzia, ma anche di emozioni e vissuti negativi. Quel bambino, che in passato ha risposto a dolori o traumi, si può ripresentare tutt’oggi quando si trova a rivivere una situazione simile, adottando gli stessi schemi di comportamento, le stesse reazioni.
Ecco perché è importante imparare ad ascoltare le ferite del passato e intraprendere un percorso di cura. a psicoterapia si inserisce proprio in questo percorso di benessere che cerca di avvicinarsi ai conflitti o traumi infantili irrisolti per comprenderli e offrire al presente nuove possibilità e nuovi progetti per il futuro.
Ma cosa sono i traumi infantili e quali sono le loro conseguenze?
Che cosa sono i traumi infantili
I traumi infantili sono degli eventi, più o meno intensi, sperimentati da bambino che hanno avuto un forte impatto sulla persona, alterandone la quotidianità e la propria percezione della vita e del mondo. I traumi dell’infanzia hanno quindi avuto una ripercussione nella costruzione dell’ identità (consapevolezza di noi stessi, autostima, formazione del carattere, capacità di relazionarsi con gli altri…).
La costruzione dell’identità è un processo fondamentale, quanto delicato, per la crescita di un individuo e se in questo percorso si frappongono ostacoli o impedimenti al naturale sviluppo, è possibile che si abbiano conseguenze anche complesse.
Come accennato, le esperienze traumatiche infantili possono essere più o meno intense, proprio per questo è importante fare una distinzione tra traumi massicci e micro traumi cumulativi.
I traumi massicci sono degli eventi talmente sconvolgenti che la mente del soggetto, in questo caso un bambino, non è in grado di comprendere ed elaborare. L’abuso sessuale e fisico ad esempio, oppure un incidente, un lutto, una guerra o malattie gravi.
I micro traumi cumulativi hanno una natura diversa e si possono descrivere come episodi traumatici di intensità moderata, la cui portata può essere amplificata dalla frequenza con cui si presentano. Pensiamo ad esempio ad un genitore che denigra costantemente il figlio, che lo fa sentire inadatto e incompetente. Questo tipo di comportamento porterà il bambino a crescere privo di stima verso se stesso e con la paura di non essere mai all’altezza.
Conseguenze dei traumi infantili
Le vittime di traumi infantili molto spesso hanno una serie di manifestazioni sintomatologiche che possono non arrivare alla coscienza e quindi possono non diventare pensieri. Il nostro corpo però ha registrato e memorizzato tutti gli elementi di quelle situazioni traumatiche attraverso immagini, suoni, dolori fisici e sensazioni corporee.
Inoltre, chi subisce questo tipo di traumi è portato molto spesso a interiorizzare l’evento traumatico e a ritenersi colpevole. In età adulta ,questo vissuto, può dare luogo a patologie o a sintomatologie di varia natura.
Alcuni di questi possono presentarsi subito dopo il trauma infantile come:
- attacchi di ira e collera
- pianto frequente
- iperattività e irrequietezza
- flashback o immagini intrusive
- ipervigilanza
- difficoltà a dormire
Altri invece possono manifestare molto dopo l’evento scatenante:
- attacchi di panico e ansia
- paura di morire
- fobie
- attacchi di amnesia e vuoti di memoria
- paura di essere abbandonati
- paura di essere amati e incapacità di amare o di costruire relazioni significative
- vuoto interiore
Altri sintomi, ancora, a distanza di anni dal trauma subito
- disturbi alimentari
- disturbi del sistema immunitario
- dipendenze da farmaci o sostanze stupefacenti
- disturbi dell’umore
- disturbi della personalità
- disturbi post traumatico da stress
- disturbi dissociativi
Traumi infantili come risolverli?
La psicoterapia è una valida opportunità per affrontare l’evento traumatico con l’intento di alleviare i sintomi che si presentano nella vita quotidiana.
Grazie ad un percorso di riflessione insieme ad un professionista, come la psicologa e
psicoterapeuta Maggi Gabriella, è possibile ricostruire la propria identità e ricostruire quell’ “io” traumatizzato, riflettendo sulle ferite del passato così che possano venire integrate nella storia personale e ripensare alla vita attuale in modo più consapevole.
È importante imparare ad ascoltare le ferite del passato e le sensazioni del bambino che le ha subite per accoglierle e dare spazio a nuovi progetti che contemplino un volere e un sentire libero dai pesi del passato.
Se hai bisogno di un supporto affidati all’esperienza della Dr.ssa Gabriella Maggi.